Informativa emanando Decreto Ministeriale riguardo le risorse finanziarie destinate alla valorizzazione di tutor e orientatore.
In data 5 gennaio 2023 abbiamo pubblicato sul sito la notizia dell’approvazione da parte del MIM delle Linee Guida Sull’Orientamento Scolastico 2023, riportandone i punti principali tra i quali l’istituzione del Docente Tutor e del Docente Orientatore.
Nella serata del 21 marzo 2023 ha avuto luogo presso il MIM l’informativa, di cui vi riportiamo i punti salienti, sull’emanando Decreto Ministeriale concernente la definizione dei criteri di ripartizione e le modalità di utilizzo delle risorse finanziarie previste dall’articolo 1, comma 561 della Legge 29 dicembre 2022, n. 197, destinate alle istituzioni scolastiche statali del II ciclo di istruzione, ai fini della valorizzazione dei docenti chiamati a svolgere la funzione di “tutor” e di “orientatore”. Il decreto, non ufficializzato, è in attesa di parere da parte del CSPI, per la pubblicazione.
Le risorse, in prima applicazione, per l’a.s. 2023/24 vengono distribuite proporzionalmente al numero delle classi terze, quarte e quinte attive nelle istituzioni scolastiche secondarie di II grado nell’anno scolastico 2023/24.
Ai docenti che volessero assumere la funzione di tutor è richiesta la frequenza di un corso di formazione; preferibilmente dovranno essere in possesso di cinque anni di servizio a tempo indeterminato e devono avere svolto il compito di funzione strumentale riguardo alle problematiche di tutoraggio e orientamento nella scuola; dovranno assoggettarsi al vincolo di mobilità per almeno un triennio.
Il decreto fisserà il numero di tutor da attivare in ogni istituzione scolastica, in relazione al numero degli alunni frequentanti e ai gruppi che si formeranno. Per ciascun raggruppamento di studenti si prevede un Tutor a cui è corrisposto un compenso compreso tra un minimo di 2.850 euro lordo e un massimo pari a 4.750 euro lordo.
I criteri di utilizzo delle risorse finanziarie sono oggetto di contrattazione di istituto.