approvato in prima lettura al senato il disegno di legge governativo che riforma l’istruzione tecnico-professionale .
Il Senato ha approvato in prima lettura il disegno di legge governativo che riforma l’istruzione tecnico-professionale, con l’introduzione del nuovo modello 4+2. Ora il provvedimento passa alla Camera dei deputati per la definitiva conversione in legge .
La riforma è centrata sull’ istituzione di un percorso quadriennale che si conclude con un Esame di Stato che, una volta superato, darà titolo ad accedere direttamente alla Formazione tecnica superiore (due anni) oppure all’Università.
Sono 171 gli istituti tecnici e professionali, per 193 corsi, che, al termine dell’istruttoria condotta dalla commissione tecnica del Ministero dell’Istruzione e del Merito sulle candidature pervenute, sono stati ammessi alla sperimentazione della nuova istruzione tecnica e professionale .
“Il percorso di 4 anni, sul modello di altri Paesi europei come Germania, Svezia, Svizzera e Austria, è stato pensato, dichiara il Ministro Valditara, per garantire una solida preparazione nelle materie di base, andando a recuperare i gap registrati in italiano, matematica e inglese, e una maggiore preparazione in quelle specialistiche, utilizzando una grande flessibilità didattica. Ci saranno programmi nuovi, non una compressione di quelli pensati per il quinquennio. L’organico dei docenti dei 5 anni sarà impegnato sull’offerta formativa dei 4 anni senza nessuna riduzione, come abbiamo sempre assicurato, a garanzia della qualità della formazione. Ci sarà più spazio per l’alternanza scuola-lavoro, per essere rapidamente inseriti in settori altamente qualificati, e una forte internazionalizzazione. Si favorirà per la prima volta anche la ricerca. Il mondo cambia”, conclude Valditara, “e le istituzioni hanno il dovere di offrire ai giovani gli strumenti per esserne i protagonisti”.
Gli istituti tecnici riformati ,inoltre, possono arricchire la propria offerta formativa mediante la stipula contratti di prestazione d’opera con esperti esterni per lo svolgimento di attività didattiche di particolare interesse.
Le prime classi dei percorsi sperimentali quadriennali di istruzione tecnica e professionale autorizzati saranno attivate a partire dall’anno scolastico 2024/2025. Al termine del primo ciclo sperimentale, comprensivo del percorso di istruzione e formazione secondaria e del percorso di istruzione terziaria negli ITS Academy, la sperimentazione potrà essere rinnovata.
In caso di mancato rinnovo, le sole classi intermedie già funzionanti presso gli istituti di istruzione di secondo grado saranno autorizzate a completare il ciclo sperimentale .