LO SNALS NON FIRMA IL CONTRATTO

Un grande giorno per la scuola e per il suo personale: la Scuola si riappropria del suo ruolo ed il personale della sua dignità. Lo SNALS non firma il contratto del comparto Istruzione e Ricerca e non si piega al dictat governativo di apporre una frettolosa firma su un contratto che di fatto non ha nulla di innovativo rispetto a quello vigente e tradisce le legittime aspettative di tutto il personale. Le criticità introdotte dalla legge 107/15 sono rimaste tutte in piedi con l’aggravante che la mancata definizione del codice disciplinare non consente la piena tutela della libertà di insegnamento. Il contratto firmato da CGIL, CISL e UIL ha stabilito aumenti stipendiali di una manciata di euro da un minimo di 80,40 ad un massimo di 110,70 euro lordi. In allegato riportiamo il comunicato stampa della Segreteria Generale dello SNALS al termine della trattativa conclusasi solo alle otto di mattina di oggi.