Per la centralità della scuola nelle politiche di governo. Sindacati e partiti a confronto l’8 settembre.
Nei dibattiti, talk show e confronti pre-elettorali in occasione delle elezioni politiche del 25 settembre p.v., avendo registrato da parte delle forze politiche “posizioni non abbastanza decise” ad affrontare le criticità che il sistema pubblico formativo presenta, le OO.SS. maggiormente rappresentative del Comparto Istruzione e Ricerca hanno promosso un confronto nazionale unitario pubblico con le forze politiche che si terrà l’8 settembre per reclamare la centralità della scuola nelle politiche di governo.
Nota Unitaria.
Per la centralità della scuola nelle politiche di governo. Sindacati e partiti a confronto l’8 settembre.
Sindacati e partiti politici a confronto sui temi dell’istruzione e della formazione in una tavola rotonda che si tiene a Roma giovedì 8 settembre su iniziativa dei sindacati più rappresentativi del settore. “Siamo convinti che questi temi – hanno scritto i segretari generali di FLC CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola RUA, SNALS Confsal e GILDA Unams nella lettera di invito indirizzata ai rappresentanti di tutte le forze politiche – debbano trovare lo spazio necessario nel dibattito pre-elettorale e nei programmi di chi si candida a governare il Paese in una fase quanto mai carica di problemi e difficoltà, ma anche di opportunità che è necessario saper cogliere e valorizzare”.
Garantire un impiego ottimale e duraturo delle risorse destinate alla scuola nell’ambito del PNRR, dotare tutto il Paese di strutture adeguate e sicure, insieme a un supporto efficiente di infrastrutture, colmando squilibri e diseguaglianze tra le aree territoriali perché sia effettivamente garantito l’esercizio del diritto allo studio: queste alcune delle priorità indicate dalle cinque organizzazioni sindacali promotrici dell’incontro. In quest’ottica si inserisce anche, per i sindacati, l’obiettivo non più rinviabile di una giusta valorizzazione professionale di tutto il personale, chiamato a misurarsi con una crescente complessità del lavoro in assenza di un adeguato riconoscimento sociale ed economico.
Al ri-finanziamento del CCNL, indispensabile per renderne possibile un rapido e soddisfacente rinnovo, deve accompagnarsi l’impegno a programmare un piano pluriennale di risorse da destinare all’istruzione, da considerare come investimento necessario e di valenza strategica per sostenere percorsi di crescita e sviluppo che rafforzino la competitività del sistema paese nel contesto internazionale.
Il dibattito, al quale si sono rese disponibili tutte le forze politiche impegnate nella competizione elettorale, sarà trasmesso in diretta streaming a partire dalle ore 10.00 sui canali web e social delle organizzazioni promotrici.
Roma, 30 agosto 2022