Mobilità scuola 2023/2024. Pubblicata l’ordinanza. Conclusa la trattativa per la modifica al CCNI mobilità 2022 con un “nulla di fatto”.
Si è conclusa con un “nulla di fatto”, mercoledì 1 marzo 2023, la trattativa iniziata ad ottobre u.s. per modificare il CCNI mobilità 2022-2025 riguardo la problematica dei vincoli imposti dalla Riforma del Reclutamento. I vincoli restano.
L’Amministrazione, con un atto burocratico unilaterale, ha ritenuto di “sposare” in pieno i contenuti del CCNI sulla mobilità, sottoscritto a maggio 2022 con una sola organizzazione sindacale( lo SNALS non ha sottoscritto il contratto sulla mobilità), illustrando la relativa Ordinanza Ministeriale 36 che nella stessa giornata di ieri ha pubblicato.
L’Ordinanza Ministeriale ha recepito, in toto, i vincoli alla mobilità imposti dalle politiche UE “calate” nel PNRR. Nelle more dei risultati di una interlocuzione con la Commissione Europea intesa ad ottenere una proroga degli obiettivi fissati dal PNRR per la Riforma del Reclutamento, l’ordinanza consente di presentare la domanda di mobilità con riserva. La domanda non sarà presa in considerazione qualora non sarà possibile tradurre con un atto legislativo la proroga concessa. Tralasciamo ogni commento.
In allegato riportiamo: l’OM. 36 (Ordinanza sulla mobilità personale docente, educativo ed ATA per l’anno scolastico 2023/24), l’OM 38 (Ordinanza sulla mobilità degli insegnanti religione cattolica anno scolastico 2023/2024) e il CCNI per la mobilità sottoscritto nell’anno 2022.