Le Graduatorie di terza fascia ATA si aggiornano nel 2024.
Approvata dalla Commissione Bilancio della Camera, in sede di esame del Decreto Milleproroghe, la riformulazione dell’emendamento 5.37 che conferma l’aggiornamento al 2024 delle graduatorie di terza fascia per il personale ATA. Per completezza informativa riportiamo in allegato l’elenco delle proposte emendative riportate nel testo della predetta riformulazione .
Risolta così l’attesa del personale ATA che potrà aggiornare le graduatorie di terza fascia quest’anno 2024 , presumibilmente in primavera (tra maggio/ giugno) , con cadenza biennale (non più triennale) e con la possibilità, anche per chi si inserisce nelle graduatorie per la prima volta, di acquisire, entro un anno, la certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale (CIAD), così come previsto dal CCNL 2019-21. Ricordiamo che la CIAD è requisito di accesso insieme al titolo di studio per tutti i profili ATA tranne per il collaboratore scolastico.
La possibilità di avere un anno di tempo per acquisire la CIAD era inizialmente prevista soltanto per chi aveva già svolto almeno un anno di servizio ma, considerate la tempistica e la necessità di aggiornarne nel 2024 le graduatorie, tale possibilità è stata estesa anche a chi si inserisce per la prima volta. L’anno di tempo entro cui acquisire la CIAD si intende a partire dal 1 maggio 2024,data in cui entra in vigore il nuovo ordinamento professionale del personale ATA.
Nelle more dell’acquisizione della CIAD il personale ATA ha titolo alla stipula del contratto: sarà compito della scuola o del sistema verificare che il personale abbia regolarizzato nell’anno la propria posizione” .
Riteniamo utile fare il punto nel dettaglio riguardo ai seguenti punti: cos’è la certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale , come funziona e quali certificati sono validi per la CIAD.
Cos’è la CIAD – Il certificato internazionale di alfabetizzazione digitale (CIAD) è una certificazione informatica, riconosciuta a livello internazionale, che attesta il possesso di competenze di alfabetizzazione digitale, ovvero la capacità di usare il computer, internet, la posta elettronica e programmi di videoscrittura.
Dal 1 maggio 2024 diventa requisito di accesso, insieme al titolo di studio per iscriversi nelle graduatorie ATA di terza fascia per tutti i profili, ad eccezione del collaboratore scolastico. Sia chi è già inserito in graduatoria ATA di terza fascia e deve solo aggiornare la sua posizione nel 2024, sia chi si inserisce in graduatoria ATA di terza fascia per la prima volta nel 2024, se non possiede la CIAD al momento dell’aggiornamento / inserimento avrà un 1 anno di tempo per conseguirla.
Chi non otterrà la certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale entro 1 anno dalla presentazione della domanda, decadrà dalla graduatoria (ossia verrà cancellato).
Chi invece presenterà domanda di aggiornamento essendo già in possesso della CIAD sarà inserito a pieno titolo , come pure allorquando l’acquisirà nell’anno.
A prevedere questo nuovo requisito di accesso, che va ad aggiungersi al titolo di studio necessario per accedere al ruolo, come è noto è stato il CCNL Istruzione e Ricerca 2012-2021 firmato dal MIM e dalle OO.SS il 18 gennaio 2024.
L’art. 59, comma 1, del CCNL stabilisce che la nuova classificazione dei profili ATA entrerà in vigore il giorno 1 del mese successivo ad un periodo dilatorio pari a 3 mesi dalla sottoscrizione del contratto, cioè dal quarto mese successivo al 18 gennaio 2024. Dunque, presumibilmente, a partire dal 1° maggio 2024. Pertanto, presumibilmente, anche la CIAD diventa requisito di accesso da maggio 2024. Ed è per questo motivo che l’aggiornamento delle graduatorie di III fascia ATA sarà possibile avverrà, presumibilmente, nel mese di maggio.
Attenzione: la CIAD non è richiesta a chi è inserito nelle graduatorie ATA 24 mesi ma solo gli aspiranti che vogliono inserirsi o sono già inseriti nelle graduatorie ATA di terza fascia.
Dunque, la CIAD diventa requisito di accesso per tutti i profili, ad eccezione di quello di Collaboratore scolastico .
Pertanto, non basterà più il diploma o la qualifica professionale o la laurea, ma servirà anche possedere il certificato di alfabetizzazione digitale – CIAD, per accedere ai seguenti profili:
- Assistente amministrativo;
- Assistente tecnico;
- Operatore scolastico (nuovo ruolo);
- Cuoco;
- Guardarobiere;
- Infermiere;
- Operatore dei servizi agrari.
Per conseguire la CIAD occorre frequentare un apposito corso, anche online, e/o superare gli esami previsti.
Una volta superati gli esami viene rilasciato un certificato che è il documento ufficiale che attesta il possesso del titolo.
La frequenza del corso non è obbligatoria al fine di conseguire il certificato ma è consigliata; ciò che è indispensabile è il superamento degli esami previsti che consentono il rilascio del certificato.
Quali sono le certificazioni digitali considerate valide come certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale?
Questa è una domanda che molti si pongono perché numerosi iscritti nelle graduatorie di terza fascia hanno già conseguito delle certificazioni informatiche utili per incrementare il punteggio nelle graduatorie. Tuttavia non tutte rispettano i requisiti per poter essere considerate “certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale”.
Affinché sia valida la certificazione deve rispettare quattro requisiti:
- deve essere rilasciata da un ente certificatore accreditato presso Accredia, l’Ente Unico nazionale di accreditamento designato dal governo italiano ad attestare la competenza e l’imparzialità degli organismi di certificazione, ispezione, verifica e validazione, e dei laboratori di prova e taratura.
- deve essere registrata presso Accredia. Dunque, affinché il certificato sia valido, l’ente erogatore deve anche registrarlo presso l’Ente Unico nazionale di accreditamento (Accredia);
- deve essere conforme alla normativa europea: l’e-Competence Framework for ICT Users (e-CF) e il DigComp Framework 2.2 (attenzione, la conformità al DigComp 2.1 potrebbe non essere valida, si attende conferma dal Ministero);
- non deve essere scaduta. Alcune certificazioni non hanno scadenza mentre altre sì. Chi ha già ottenuto certificazioni informatiche negli anni passati dovrà verificare la scadenza delle stesse. Il metodo più semplice è contattare l’ente che rilascia il certificato, fare presente l’anno di rilascio del proprio certificato (o il tipo di versione) e chiedere se è ancora valido e conforme alla normativa europea. Nel caso non lo fosse, di solito basta aggiornarlo, sostenendo un semplice esame. Le certificazioni di informatica sono numerose e non tutte rispettano i requisiti.
Per scegliere quali corsi e certificati conseguire, occorre prima di tutto verificare che l’ente erogatore sia accreditato presso Accredia e che il corso o i corsi proposti prevedano la registrazione dei certificati rilasciati presso Accredia.
Diversi enti certificatori hanno già dichiarato la conformità del proprio certificato con la normativa europea e con i requisiti previsti dal nuovo CCNL, compreso l’accreditamento ad Accredia.
Ecco quali sono i corsi che rispettano tutti i nuovi requisiti:
- EIPASS 7 moduli Standard (se non scaduta) è in linea con l’e-CF for ICT User e con il DigComp 2.2, ed è riconosciuta da Accredia e dal Ministero dell’Istruzione. Chi l’ha conseguita prima del 2020 ha la conformità solo al DigComp 2.1. Attenzione, chi possiede la certificazione EIPASS 7 moduli User può conseguire la Standard sostenendo un apposito esame, anche online, il cui costo è di circa 60 euro. La 7 moduli User e la 7 moduli standard sono pressoché identiche, tuttavia solo la certificazione EIPASS 7 moduli standard è accreditata ad Accredia, quindi valida come CIAD.
- ICDL Full Standard (se non scaduta) è in linea con il Quadro Europeo per le Competenze Digitali dei Cittadini (DigComp 2.2) e con l’e-CF for ICT User, ed è riconosciuta da Accredia. Attenzione, chi ha preso la certificazione in passato (si chiamava ECDL) deve verificare che sia conforme ai nuovi standard contattando AICA o rivolgendosi al centro che ha rilasciato la certificazione. Nel caso di non conformità è necessario sostenere un esame per ottenere la certificazione valida come CIAD.
Altri enti certificatori non accreditati ad Accredia o il cui certificato del corso non è registrato presso Accredia stanno provvedendo ad accreditarsi Quindi è possibile che prima dell’uscita del bando di aggiornamento/inserimento nelle graduatorie di III fascia ATA siano considerati validi anche altri corsi tra cui i seguenti:
- PEKIT è linea con le normative europee in materia, l’e-Competence Framework for ICT Users (e-CF) e il DigComp Framework 2.2. Il PEKIT non ha scadenza, tuttavia se la certificazione è stata acquisita prima del giorno 31 marzo 2022, risponde ai parametri previsti dal Dig.Comp 2.1, e sarà necessario fare un esame per avere la conformità al DigComp 2.2. Attenzione, il PEKIT al momento non è certificato Accredia, quindi non è valido come CIAD. L’Ente ha fatto richiesta di accreditamento presso Accredia e si spera che riesca ad ottenere l’accredito prima dell’uscita del bando, vi terremo aggiornati.
- EIRSAF FULL non ha scadenza ed è in linea con l’e-CF for ICT User e con il DigComp. Chi l’ha conseguita prima del 2020 deve effettuare una verifica per la conformità agli ultimi standard europei.
Sono in corso di verifica i requisiti di accreditamento presso Accredia quindi per il momento non si sa se sarà valido.
- IDCERT DIGITAL COMPETENCE Livello Specialized è in linea con l’e-CF for ICT User e con il DigComp 2.2.
Sono in corso di verifica i requisiti di accreditamento presso Accredia quindi per il momento non si sa se sarà valido.
Consigliamo a chi ha già conseguito una certificazione di informatica di contattare l’ente che ha rilasciato il certificato e chiedere se la versione della propria certificazione rispetta tutti i requisiti previsti dal nuovo CCNL. In caso contrario potrebbe essere necessario solo effettuare un upgrade per ottenere una certificazione valida oppure dover sostenere l’esame per un corso differente.
Vediamo come funzionano le certificazioni ICDL full standard ed EIPASS 7 moduli full standard che sono quelle attualmente valide come CIAD, quanto durano, quanto costano e dove è più conveniente seguire i corsi.
I percorsi EIPASS consentono di conseguire diverse certificazioni informatiche, quali ad esempio Basic, 7 Moduli User, 7 Moduli Standard e diverse altre.
Per quanto riguarda il personale ATA, CERTIPASS assicura che EIPASS 7 Moduli Standard, ovvero la Certificazione Informatica Internazionale di Alfabetizzazione Digitale rilasciata da CERTIPASS, è in linea con l’e-CF for ICT User e con quanto richiesto nel DigComp 2.2. Inoltre, è riconosciuta da Accredia. Dunque, è valida per le nuove graduatorie ATA come CIAD in quanto conforme alla normativa.
L’attestato EIPASS 7 moduli Standard ha una validità di 5 anni.
Cosa succede a chi ha conseguito certificato EIPASS 7 moduli Standard tempo fa ed è scaduta? Per rinnovare il certificato EIPASS 7 moduli Standard, non è necessario seguire nuovamente il corso. Basta aggiornarlo tramite un Upgrade che consiste in un unico test di 56 domande che vertono su tutti i sette moduli.
Il costo della certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale EIPASS varia in base all’ente che lo rilascia e/o vende il corso.
In media, il prezzo del corso EIPASS 7 moduli Standard + certificazione può variare all’incirca dai 200 ai 350 euro, ma i costi possono essere inferiori se, ad esempio, si opta per un corso online o se si sceglie di sostenere solo gli esami per ottenere il certificato, studiando in autonomia.
AICA, che è l’ente che gestisce la certificazione ICDL, ha già dichiarato, in vista dell’aggiornamento delle graduatorie ATA terza fascia 2024, che l’ICDL Full Standard è conforme alla normativa ed è utile per accedere alle graduatorie ATA, in quanto attesta il conseguimento di tutte le competenze informatiche necessarie per dimostrare la propria alfabetizzazione digitale ed è riconosciuta da Accredia.